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B.C. Energy S.r.l.
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  • BcUps

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    BcUps

    BcUps

    Il nostro BC UPS è stato studiato e realizzato con l’obiettivo di offrire  un elemento  spesso trascurato nella realizzazione di sistemi energetici di piccola potenza. La norma CEI 0-21 V2  06/2012 a pagina 77 recita testualmente:

    “ Solo per il SPI esterno, un sistema di alimentazione ausiliario che in assenza della tensione principale consenta il suo funzionamento per almeno 5 secondi. Il sistema di alimentazione ausiliario deve essere opportunamente dimensionato per consentire, in assenza dell’alimentazione principale, il funzionamento del SPI, la tenuta in chiusura del DDI e dell’ eventuale dispositivo di comando per il rincalzo almeno per il tempo sopra definito.”

    Per rispettare tali requisiti, abitualmente si ricorre all’utilizzo di UPS di classe economica, spesso del tipo a soccorso di PC, questi dispositivi hanno però alcune criticità, le cui principali sono:

    - Le dimensioni non facilmente dissimulabili in un quadro elettrico;

    - La scarsa protezione dagli agenti atmosferici nel caso essi non siano inseriti all’interno di un quadro elettrico o comunque in un ambiente non protetto;

    - La durata della batteria di accumulo, che normalmente dopo poco più di un anno è esaurita;

    Alcune Aziende propongono dei prodotti di dimensioni che si prestano agli standard modulari, però non soddisfano pienamente il mercato in quanto, avendo la tensione di uscita 24Vdc oppure 200Vdc, non sono compatibili con la maggior parte delle SPI in commercio, ne tantomeno con le bobine dei DDI , che sono per lo più in corrente alternata.

    Oltre a ciò i prezzi di questi componenti sono spesso talmente elevati che superano il costo della SPI.

    B.C. Energy Srl , propone un UPS (acronimo di Uninterrupted Power Supply) universale, in grado di sopperire a questa carenza di mercato, di dimensioni contenute e che utilizza la tecnologia dei supercondensatori in luogo della classica batteria di accumulo, e con una uscita in corrente alternata, in grado di alimentare tutto le SPI con alimentazione ausiliaria a 230 Vac., e con due varianti di potenza, 60 e 120W  (a seconda dell’assorbimento del DDI) in modo di essere in grado di alimentare il DDI per >5 secondi e ad effettuare il lancio di tensione per l’eventuale apertura di Rincalzo del DG.

    Inoltre il BCUPS consente di rendere insensibile ai buchi di tensione l’alimentazione del sistema di interfaccia per poter espletare la funzione LVFRT.

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  • BcVad

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    BcVad-230-400-3P+N-BC-Energy-Srl

    BcVad

    Questo componente di nuova realizzazione è stato studiato per offrire una valida soluzione a chi deve progettare ed installare impianti energetici nelle quali necessita l’inserimento di un Sistema di Protezione di Interfaccia (SPI), presso delle zone del territorio nazionale ove le linee di distribuzione sono a tensione di rete concatenata a 230V   anziché  a 400 V.

    La maggior parte delle SPI per la Bassa Tensione  non è programmabile per il controllo di tali valori di tensione, e quindi necessita ricorrere ad un trasformatore trifase che elevi la tensione della rete locale,  ma che per la maggiore è di grandi dimensioni e con una scarsa classe di precisione.

    BC VAD è  un adattatore di tensione per sopperire a questa problematica, esso è di dimensioni tali da poter essere inserito agevolmente in un quadro elettrico, con attacco per barra DIN 35mm dimensioni 5U, cl 3

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  • BCReg

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    BCREG

    BCReg

    La linea CR è composta da regolatori di carica per impianti isolati dalla rete elettrica  (off grid).

    Questo peculiare elemento ha il compito di regolare il flusso di energia prodotto da un generatore alimentato da una fonte rinnovabile diretto ad una batteria di accumulatori  e dalla stessa ad un carico elettrico,  evitando che  detti flussi, se non controllati, danneggino la batteria e/o venga provocata una scarica profonda.

    I nostri regolatori di carica sono stati progettati, realizzati e costantemente  migliorati nelle loro caratteristiche in funzione di innumerevoli esperienze svolte nelle più severe condizioni  ambientali e di funzionamento.

    Le sabbie aride dei deserti , le umide foreste africane, le sconfinate  e gelide steppe asiatiche e non ultime delle  piattaforme off-shore nell’ Adriatico e  prospicenti  il delta del Nilo, sono stati il banco di prova dei nostri regolatori.

    Ad essi è stato dato il compito di garantire la ricarica degli accumulatori di questi impianti,  gestire carichi elettrici e fornire indicazioni sul funzionamento dei sistemi, e ciò viene  assolto con pieno successo e senza problematiche da oltre un decennio.

    A seconda della potenza e dell’ambiente di utilizzo, essi sono realizzati con forma e dimensioni compatte per utilizzo nell’ambito della nautica, dei motorhome e per piccole applicazioni.

    Per applicazioni industriali e per grandi impianti  sono realizzati  in armadi metallici tipo Rittal e simili , fino ad essere realizzati  in contenitori  speciali in  esecuzione EEX per l’utilizzo in Zone a rischio di esplosione nell’ambito  dell’industria petrolifera e dell’estrazione di gas naturale.

    Le tensioni di funzionamento dei regolatori di carica sono le classiche 12 -24V , ma in funzione del  carico  o dell’ inverter che viene  applicato, esse possono  essere anche : 48-110-250-400-550 Vdc, le correnti da 10  a 800 A.

    Viene eseguita una versione specifica per la ricarica di elementi di accumulatori al NI-CD.

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  • BcAtr

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    CIMG3086

    BcAtr

    Gli inverter dei sistemi di generazione elettrica connessi alla rete, immettono nella stessa l ’energia prodotta dal generatore, attivandosi quando la tensione e la frequenza della rete è compresa entro un range di soglie di funzionamento, di tensione e di frequenza.
    Accade però che detti inverter a causa dell’innalzamento della tensione di rete, percepiscano la necessità di intervenire ed automaticamente disconnettono il sistema di generazione , provocando una perdita della produttività.
    Questa problematica interviene per diversi fattori, ad esempio per via della saturazione della rete di distribuzione, dovuta alla presenza di altri generatori sulla stessa linea di distribuzione, oppure a causa del basso isolamento dei conduttori della stessa.
    BC ENERGY, giovane Azienda del settore che però annovera tra i suoi soci esperti nelle energie rinnovabili fin dal 1985, propone il dispositivo ATR ( acronimo di AutoTRansformer ), in grado di sopperire alle problematiche relative all’ innalzamento della tensione di rete .
    Di dimensioni medie, è facilmente inseribile in qualsiasi sistema elettrico, disponibile in versione monofase e trifase, disponibile di potenza da 2 KW a 20KW e su richiesta fino a 200 kW .
    Ha un elevato rendimento , in quanto > 99% quando applicata la massima potenza di terga.
    Ciò è stato possibile realizzando degli autotrasformatori di alta gamma, appositamente calcolati per questo utilizzo, impiegando materiali di altissimo livello.
    B.C.ATR è realizzato in appositi contenitori metallici con grado di protezione, congrui a mantenere una ottima resistenza meccanica ed una buona ventilazione dell’autrasformatore.

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